Gli amplificatori danno la possibilità di aumentare il volume di una sorgente o di un dispositivo che solitamente ha un audio basso, come per esempio il telefono, il lettore cd, un giradischi, ma anche tutti gli audio che sono alti ma si vogliono fa ascoltare in spazi più ampi.
Un amplificatore è però uno strumento elettrico che funziona con la corrente e il dubbio è quello se si abbia bisogno di una messa a terra per poter essere sicuro. Potrebbe prendere la corrente? O può incendiarsi.
Ma, vediamo nei dettagli che cos’è questa messa a terra.
Un ampli senza messa a terra è pericoloso?
Gli amplificatori che colleghiamo al nostro stereo Hi-fi o al nostro smartphone o lettore cd, hanno una messa a terra? Da circa gli anni ’80 gli amplificatori hanno una loro messa a terra e non c’è bisogno di inserirne o collegarne una voi. Almeno che non avete ancora un amplificatore di vecchia generazione.
Il fatto che la messa a terra sia obbligatoria è perché se capita un guasto dentro l’amplificatore, la tensione elettrica è pericolosa per una persona che sta a contatto con il contenitore di metallo dell’amplificatore.
Oggi le norme di sicurezza di ogni apparecchio che va a corrente dicono che è necessaria avere la messa a terra. Ma in linea generale, un amplificatore di oggi ha una messa a terra integrata come ogni strumento elettrico. Se l’amplificatore poi, ha un telaio a terra, ha un suono migliore.
C’è anche da dire che è difficile che un amplificatore sia messo direttamente per terra perché solitamente hai dei piedini che lo tengono e che fanno in modo che non ci siano dei ronzii quando si ascolta la musica amplificata. Anche se in altri casi, dipende dai piedini, il ronzio si sente di più. Dipende molto anche dal materiale.
Comunque se l’amplificatore esterno ha una spina tripolare significa che ha già una messa a terra quindi è uno strumento che può essere collegato alla corrente senza pericolo. Non avere la messa a terrà può anche danneggiare l’amplificatore e avere un suono con molto rumore, perciò non pulito o con ronzii.
L’amplificatore deve per forza avere una messa a terra?
Sì. Per essere sicuri voi, ma anche gli strumenti che collegate che potrebbero danneggiarsi. Molti attaccano uno stabilizzatore ma questo non risolve il problema, perché manca sempre la via di fuga verso terra.
Può essere che con uno stabilizzatore, l’alimentazione è più stabile e anche il ronzio può essere più basso o sentirsi meno ma non risolve il problema della messa a terra per la vostra sicurezza.
È importante che un amplificatore abbia una messa a terra, molto meglio se non è collegata da voi, se magari non siete molto esperti. Meglio se fate fare questo lavoro ad un esperto se, appunto, non siete sicuri.
Se specialmente avete un ampli un po’ più vecchio, fate sempre verificare ad altri la sicurezza. Se dovete attaccare uno strumento musicale per esempio all’amplificatore è sempre meglio che ogni strumento abbia la messa a terra.
In conclusione
Ci sono anche dei forum dove si parla di questo, però se non si è esperti è sempre meglio fidarsi di un professionista.
Magari anche in negozio, è sempre meglio provarlo o chiedere prima di acquistarlo. Se avete anche un impianto elettrico fatto da tanto tempo, anche i dispositivi collegati possono avere dei danni.
In poche parole, la messa a terra serve per eliminare ogni fuga di corrente che potrebbe fare del male alla persona che sta utilizzando l’amplificatore ma anche, rovinare tutti gli strumenti collegati.
Dunque sì, in conclusione posso dire che è pericoloso o comunque conviene avere la messa a terra per evitare problemi.