Molto spesso abbiamo la necessità di una potenza maggiore. Perciò un solo amplificatore non ci basta più e dobbiamo fare affidamento anche ad un altro amplificatore. Collegare però due amplificatori non è un’operazione semplice. Tutti sanno che è possibile farlo, ma pochi sanno come effettivamente procedere.
Nell’articolo che seguirà andrò a spiegare nello specifico come collegare due amplificatori insieme e come rendere questo procedimento un po’ difficile, molto semplice e intuitivo. Continua a leggere per capire meglio lo svolgimento passo dopo passo.
Cosa sono gli amplificatori?
Per capire meglio, dobbiamo prima di tutto sapere che cos’è un amplificatore e a cosa serve nello specifico.
L’amplificatore è uno strumento molto utile che serve per, appunto, amplificare il segnale che si sta producendo da una sorgente. L’amplificatore non si occupa di amplificare, quindi, il rumore. Questo strumento, è uno strumento attivo che per funzionare correttamente ha bisogno di assorbire l’energia che prende da una presa diretta di corrente.
Per spiegare meglio come collegare due amplificatori devo anche specificare una cosa essenziale. L’amplificatore generalmente, ha un ingresso e un’uscita. Queste due servono rispettivamente uno per far entrare, appunto, il segnale da amplificare e l’altro serve per far uscire il segnale del suono amplificato. Collegando due amplificatori insieme avremo un unico ingresso e due uscite differenti, che sono sostanzialmente i due amplificatori collegati insieme.
Quando si va a collegare i due amplificatori è possibile anche che vengano collegati ad un subwoofer. Perciò in questo modo, si avrà che i due amplificatori faranno da ponte per il nostro subwoofer. Avere due amplificatori ci permetterà di sentire un suono in uscita ancora più spettacolare.
Due amplificatori si possono collegare insieme?
Si e no. Dipende dal collegamento che vogliamo fare, non è possibile collegare due amplificatori insieme. Mi spiego meglio
Se vogliamo collegare due amplificatori audio nello stesso momento questo non è possibile farlo. Questo perchè, un amplificatore di marca A va d’accordo, quindi si può collegare solo con uno di marca A. Non è possibile collegare in parallelo un amplificatore di marca A con uno di marca B. Il ponte che si andrebbe a creare tra i due amplificatori deve essere previsto dalla casa costruttrice dell’amplificatore.
Perciò ricapitolando gli amplificatori devono necessariamente essere, per funzionare:
- identici (stessa marca almeno)
- possibile regolazione sia nella modalità singola che in quella multipla
Ma allora come si può fare per collegarli insieme? Vediamo un po’.
Per collegare due amplificatori insieme dobbiamo “passarci attraverso”. Cosa significa? Significa che dobbiamo utilizzare un piccolo cavetto, il classico sdoppiatore che ci permetta di collegare i due amplificatori insieme. O perchè no, anche più di uno. Il cavetto di cui sto parlando è il cavetto RCA, che sdoppia appunto gli RCA.
Si presenta come un cavetto che da una parte ha un maschio di colore rosso (questo colore è irrilevante, si può trovare anche fuxia) e dall’altra parte due femmine. Una nera e una rossa. Il cavetto è solitamente molto piccolo e di forma a Y. Il maschio del cavo audio si inserisce nel jack da 3.5 di un amplificatore mentre le due femmine si inseriscono nel pre- out dell’altro amplificatore.
Per collegarlo e non sbagliarci seguiamo i colori. Ricordiamo anche che, la parte pre- out si trova nella parte posteriore del nostro amplificatore. In questa parte, si inseriscono tutti i cavi che servono per espandere il suono.
Una volta fatto questo collegamento possiamo anche collegarci le nostre casse o il nostro subwoofer e iniziare ad utilizzare i due amplificatori collegati assieme. Anche perchè, fare questa collegamento ci costerà davvero pochissimo. Il cavetto infatti, ha un costo di circa 10 euro. Ce ne sono tantissimi in commercio e possiamo scegliere quello che vogliamo.
Conclusioni
Abbiamo capito che non è sempre possibile collegare due amplificatori e che devono esserci le condizioni necessarie per farlo. Anzitutto, dobbiamo compare due amplificatori della stessa marca, possibilmente anche dello stesso modello. Una volta comparati i due amplificatori è necessario comprare il nostro piccolo cavetto a forma di Y con un maschio e due femmine. Non il contrario, mi raccomando.
Una volta comprato tutto l’occorrente, basta collegare il tutto è iniziare ad utilizzare il nostri due amplificatori. Non è un operazione molto difficile anzi, è possibile farla davvero da chiunque. Anche dal meno esperto. Per far si che i due amplificatori funzionino al meglio, assicuriamoci che entrambi siano collegati in modo corretto alla presa di corrente.
Se vogliamo fare questo tipo di collegamento è meglio se utilizziamo amplificatori che siano collegati direttamente alla presa di corrente e che non utilizzino una batteria per alimentarsi. Anche perchè, collegandosi insieme la tensione di entrambi si somma e viene utilizzata tutta per l’alimentazione e il funzionamento corretto. Se si utilizza invece la batteria, è possibile che non mandino entrambe lo stesso picco di corrente. Questo quindi, potrebbe creare problemi nel funzionamento contemporaneo dei due amplificatori collegati.