Molto spesso, quando portiamo in giro per il mondo il nostro amplificatore, ci scordiamo sempre i cavi per collegare il computer o il pc. Questo rende un pochino problematico e imbarazzante la situazione. Quindi, le case produttrici degli amplificatori hanno pensato bene di mettere dei collegamenti alternativi, per non restare impreparati.
Ci sono vari collegamenti, come ad esempio quello Bluetooth che è sempre valido e soprattutto, molto utile da utilizzare con qualsiasi dispositivo abbiamo. Però qui oggi, in questo articolo, parleremo degli amplificatori che funzionano con la connessione Wi-Fi.
Come funziona un amplificatore Wi-Fi?
L’amplificatore Wi-Fi è un semplice amplificatore, che amplifica, appunto, la musica che riceve attraverso un ingresso. Il segnale viene amplificato grazie alla corrente che l’amplificatore riceve. Per ascoltare poi il segnale, l’amplificatore si collega con il Wi-Fi ad un dispositivo a nostra scelta.
Solitamente l’amplificatore oltre ad avere la connessione Wi-Fi ha in abbinamento anche quella Bluetooth, quini in alternativa si può usare anche quella. Ovviamente, per ascoltare il suono amplificato possiamo tranquillamente collegare anche i comunissimi e tradizionali cavi.
Per collegare il nostro amplificatore Wi-Fi, molto spesso abbiamo bisogno di un adattatore che fa da ponte tra il nostro amplificatore e il collegamento wireless. Basterà collegare il cavo ethernet al nostro adattatore e il gioco è fatto! Questo ci permetterà di collegare tutti i nostri dispositivi tramite rete internet e goderci il suono amplificato senza fili sparsi ovunque. Un ottima soluzione che potrebbe risolvere quella brutta visione dei vari cavi collegati ai tanti dispositivi.
L’amplificatore Wi-Fi si riconosce subito perchè ha una caratteristica antenna piccolino che gli serve per la ricezione del segnale. A differenza infatti del Bluetooth, il segnale wireless è molto più debole e perciò ha bisogno di un aiuto.
Per connettersi con il Wi-Fi all’amplificatore abbiamo bisogno che l’amplificatore sia abbastanza vicino al nostro router. C’è la necessità che anche noi con il dispositivo stiamo vicino al router o comunque all’interno del suo raggio d’azione. Questo perchè, il segnale più si va lontani e più sarà debole.
Se stiamo spesso fuori casa accertiamoci che ci sia sempre una connessione Wi-Fi e che questa funzioni abbastanza bene per evitare che si disconnetta durante l’utilizzo. In alternativa, per stare un po’ più tranquilli, portiamoci sempre dietro i cavi di riserva per fare il collegamento tradizionale.
Cosa si può collegare ad un amplificatore Wi-Fi?
Avere la possibilità di collegare il nostro amplificatore con il Wi-Fi rende l’operazione molto più veloce. Proprio come con il Bluetooth il Wi-Fi funziona allo stesso mondo. Basta avere attiva la rete internet e che entrambi i dispositivi sia collegati alla stessa rete internet. Una volta che entrambi i dispositivi sono collegati possiamo sia trasmettere il suono al nostro amplificatore oppure se abbiamo delle casse wireless possiamo collegare quelle per ascoltare il suono amplificato.
Oltre alle casse ovviamente, abbiamo la possibilità di collegare anche il microfono, il pc, la tv o qualsiasi altro dispositivo che possa mandare o ricevere musica. Basta connetterci e iniziare a sentire della buona musica.
In collegamento Wi-Fi possiamo avere anche il DAC. Questo speciale strumento serve per trasformare il segnale digitale in analogico. Questo ci permette di far entrare all’interno del nostro amplificatore il suono più pulito possibile. Quando andiamo a prendere la musica in formato digitale, quindi per intenderci: dal pc, dal telefono o da un comunissimo cd è importante utilizzare il DAC per far si che il suono sia il migliore possibile.
Per avere una qualità di audio eccellente, si usa questo strumento che solitamente ha una connessione di tipo Wi-Fi. Si collega tramite cavo o tramite Wi-Fi al nostro amplificatore e poi tramite Wi-Fi al nostro dispositivo tv, pc ect. In modo semplice e pulito.
Conclusioni
Siamo ormai giunti alla fine di questo articolo. Abbiamo capito che l’amplificatore Wi-Fi è abbastanza comodo soprattutto, se utilizzato in un contesto domestico. Se invece, abbiamo la necessità di spostare il nostro amplificatore costantemente per questioni di lavoro, la connessione Wi-Fi diciamo che non è proprio quella adatta a noi.
Se siamo tipici agli spostamenti, è meglio scegliere un amplificatore che si adatti alle nostre esigenze e che magari sfrutti un altro tipo di connessione, come ad esempio quella Bluetooth. Quest’ultima è un po’ più versatile.
Se invece, non abbiamo di questi problemi, sicuramente un amplificatore Wi-Fi ci permetterà di ricevere un suono nettamente migliore e soprattutto, l’amplificatore Wi-Fi avrà la possibilità di trasmetterci un suono nettamente migliore di quello che potrebbe fare una connessione Bluetooth.
Non per nulla la connessione Wi-Fi è utilizzata anche per l’oggetto di cui abbiamo parlato qui sopra, ovvero DAC. Chi è del mestiere o semplicemente si intende un po’ di musica, sa molto bene quanto sia utile quello strumento in questo fantastico campo. Ma soprattutto sa, quanto è importante il suo utilizzo quando un suono digitale lo si vuole amplificare in analogico.