Il mondo degli amplificarti è ricco di caratteristiche e dettagli che vanno tenuti in considerazione per mantenere nel tempo la qualità del prodotto.
In questa situazione andremo a vedere le tipologie di fusibili e la loro utilità nel mondo degli amplificatori.
Come è fatto un fusibile?
Nei modelli per correnti elevate il filo è immerso in sabbia, che ha lo scopo di spegnere rapidamente l’arco elettrico che può formarsi all’ apertura del circuito, ed inoltre il contenitore è generalmente ceramico, per maggiore solidità.
A cosa serve il fusibile e istruzioni per cambiarlo
Le cause della continua rottura di un fusibile possono essere svariate. Un cavo guasto o un corto circuito possono compromettere l’integrità della testata, ma il difetto potrebbe essere da ricercarsi anche nelle valvole, nonostante queste appaiano integre a prima vista.
Per sostituire il o i fusibili di un amplificatore è necessario, in primo luogo, spegnere l’amplificatore e staccare la spina dalla presa elettrica. Individuare il portafusibile sul pannello posteriore dell’amplificatore. A seconda del modello di amplificatore e l’anno, il titolare verrà visualizzato come una manopola rialzata con bordi zigrinati, o un pulsante di risciacquo con rientri nella forma di un Allen o la testa della vite dritto. Cercare la parola “Fuse” stampati sul tappo fusibile titolare o direttamente sopra o sotto di esso, insieme con lo specifico tipo di fusibile. Alcuni amplificatori più grandi avranno due fusibili.
Dopo di che inserendo un cacciavite nel portafusibili di vite, o afferrando il portacaratteri zigrinato e girando delicatamente in senso antiorario di circa 1/4 di giro. Il titolare sarà tirare fuori facilmente, insieme con il fusibile.
In seguito, attraverso l’estrazione del fusibile dal titolare si può esaminare il filo all’interno della tubazione di vetro per determinare le condizioni. Se il filo è rotto, o il vetro mostra segni di combustione interna (scolorimento nero o marrone), il fusibile se soffiato. Consiglio inoltre di annotare tutte le informazioni di fusibile (tipo, tensione e amperaggio)per portare al negozio.
Infine collegando il cavo di alimentazione dell’amplificatore alla presa elettrica e accendendo è possibile verificarne il funzionamento.
Consigli & Avvertenze
Bisogna sempre confrontare i numeri sul fusibile bruciato con quelli stampati sull’amplificatore. Se hai acquistato l’amplificatore utilizzato, è possibile che un ex proprietario abbia sostituito il fusibile con uno che non corrisponde.
Se il fusibile si brucia spesso, c’è un problema con l’amplificatore;di conseguenza portarlo a un negozio di riparazione per la valutazione,è la scelta più saggia.
E’ molto importante non aprire lo chassis dell’amplificatore per nessun motivo. Anche se l’amplificatore è scollegato, i componenti interni potrebbero ancora contenere pezzi pericolosi ad alta tensione.