Da oramai molto tempo, esistono delle casse Bluetooth, ovvero degli altoparlanti piccoli, portatili e con la possibilità di collegarli a tutti i dispositivi mobili attraverso la tecnologia wireless. Sono anche muniti di un ingresso audio tramite un mini-jack, anche se funzionano con tutte le sorgenti audio esterne. Proprio la diffusione di questi apparecchi, in grado di riprodurre qualsiasi file audio o video, ha fatto produrre diversi modelli per tutte le tasche, partendo dai più economici, da poche decine di euro, fino a diffusori di alto livello, da migliaia di euro. Andiamo a scoprire cosa sono le tecnologie Bluetooth.
Cos’è la tecnologia Bluetooth?
Il Bluetooth che tutti conosciamo è una tecnologia wireless, utilizzata, in maniera ormai sempre più diffusa, per l’interscambio di dati in forma digitale a breve distanza, esiste oramai dagli anni ’90, siamo passati dal semplice utilizzo dei telefoni cellulari per collegarsi ad un auricolare alla possibilità di collegarsi al dispositivo viva voce dell’auto, garantendo la qualità stereo della riproduzione.
Casse Bluetooth
La portata di queste casse, che oramai sono le più utilizzate, si limita ad una distanza fra i 9 e i 10 metri, vuoi per una ridotta potenza dei ricevitori e trasmettitori, vuoi per la presenza di ostacoli, che possono trovarsi lungo il percorso della linea digitale. Le casse Bluetooth si possono trovare di svariate dimensioni, ma in qualsiasi caso il principio di funzionamento è lo stesso. Sfrutteremo una tecnologia wireless che permette di collegare il dispositivo agli altoparlanti wireless, grazie al loro amplificatore interno, consentendo così una perfetta riproduzione. Infatti, in questo modo, si potrà apprezzare un audio di qualità, dato che questo sistema è molto potente.
Vantaggi
Sicuramente un vantaggio dell’utilizzo di questa tecnica di riproduzione, è la realizzazione di diffusori all’avanguardia, di piccole dimensioni, portatili e a costo contenuto. Ancora una volta, le prestazioni di questi speaker, sono notevoli, possiamo vedere un breve elenco dei vantaggi:
- Potenza,
- Risposta in frequenza,
- Efficienza,
- Leggerezza,
- Costo,
- Praticità di trasporto,
- Semplicità di utilizzo.
Le migliori casse Bluetooth sul mercato, compatte e facilmente trasportabili, possono essere utilizzate ovunque, all’aperto o in un interno. Inoltre, collegando all’amplificatore un device in rete, si può accedere a tutte le applicazioni e ai database audio e video, con un potenziale musicale infinito di brani musicali, partendo da Spotify ad Amazon Music, e così via. Grazie a questa tecnologia Bluetooth, non è più necessario trasportare e scegliere CD e DVD, così come diventano superflue le chiavette USB in questo ambito. Altro vantaggio a favore della tecnologia di queste casse altoparlanti, che alcune sono completamente impermeabili e, dunque, possono tranquillamente essere utilizzate anche per ascoltare musica al mare, al lago o in piscina, ma soprattutto esistono casse che si possono attaccare alle piastrelle mentre facciamo la doccia, basta scegliere dei modelli di marchi noti, così da garantirne il funzionamento. Nei modelli più sofisticati, inoltre, è presente anche la funzione per effettuare telefonate in vivavoce e attivare Siri e Google direttamente dalla cassa, così come per i sistemi Android.
Differenze fra casse Bluetooth e Wi-Fi
Gli altoparlanti con tecnologia Bluetooth, rispetto a quelle basate su Wi-Fi, si differenziano per alcune caratteristiche:
- La tecnologia Bluetooth è pensata per un trasporto ed un utilizzo ovunque ci sia l’esigenza del momento, mentre la tecnologia Wi-Fi, al contrario, si installa in maniera fissa in una determinata postazione;
- Le casse Bluetooth si connettono direttamente alla propria fonte in rete, audio o video, di solito mediante smartphone o tablet, mentre le casse Wi-Fi hanno necessità di un intermediario, ovvero occorre la presenza di un router, in quanto, diversamente, non subentra connessione fra altoparlanti e device;
- Sempre per quanto riguarda gli altoparlanti Bluetooth, essi hanno un raggio d’azione che dipende molto dalla periferica impiegata e, comunque, non vanno oltre i 10 metri di distanza dalla connessione musicale,, mentre per quanto riguarda lo speaker Wi-Fi, la distanza massima fra i due dispositivi ricetrasmittenti aumenta a circa 18 metri;
- La tecnologia Bluetooth perde il confronto sulla velocità, poiché realizza, al massimo, 25 Mbps, in pratica vale a dire che è dieci volte più lento del Wi-Fi, che ne promette, appunto 250 Mbps, pur se quest’ultimo non è idoneo per lo streaming;
- Infine, ottima e superiore al concorrente, la qualità audio dell’amplificatore Bluetooth è leggermente superiore ai sistemi con connessione Wi-Fi, dovuta al fatto che questa tecnologia permette una riproduzione migliore, nonostante, comunque, la percezione tra i due sistemi sia molto simile, se non a livello di alti intenditori.
Conclusioni
Quindi, per andare a concludere, questa tecnologia, come ho già detto, non nasce principalmente per la riproduzione musicale ad alta fedeltà. Ma nasce per evitare di utilizzare sempre e solo cavi da attaccare ai propri telefonini alle cuffie, auricolari e a kit vivavoce vari. Difatti, la banda è ristretta e il segnale audio di conseguenza viene notevolmente compresso. Perciò, se vogliamo ascoltare musica e vogliamo godere del sistema Hi-Fi dobbiamo utilizzare un adattatore audio.