Avere un amplificatore significa poter avere uno strumento che amplifica il suono in entrata grazie all’energia che riceve dalla presa di corrente. Il suono per essere amplificato deve arrivare da una sorgente che può essere di vari tipi. Una volta che il suono è entrato nell’amplificatore, questo viene amplificato per poi uscire o normalmente oppure in un altro oggetto.
In questo piccolo articolo andremo a vedere quali sono i possibili collegamenti che si possono fare con il nostro amplificatore e soprattutto, come effettuare questo collegamento.
A cosa si può collegare il nostro amplificatore?
L’amplificatore, come detto prima, può essere collegato a vari oggetti che mandano o ricevono il suono. Andremo a vedere i tre oggetti più utilizzati da tutti quelli che hanno a casa un amplificatore. Successivamente, andremo a vedere singolarmente come collegarli. Questi tre oggetti sono essenzialmente questi:
- subwoofer e casse
- tv
- giradischi
Per quanto riguarda le casse e il subwoofer possono essere utilizzate sia separatamente che insieme. Il subwoofer è sostanzialmente un altoparlante che serve per far sentire il suono ad una potenza maggiore, ma anche a potenza minore. Questo tipo di strumento può essere sia attivo che passivo. Le casse, invece, le conosciamo tutti e servono per farci sentire il suono che è stato amplificato. Le casse possono anche stare insieme al nostro subwoofer per un suono migliore.
La tv, invece, è semplicemente uno strumento che viene utilizzato in questo caso come sorgente per il nostro amplificatore. In pratica, anziché, utilizzare le casse della tv possiamo utilizzare l’amplificatore come ponte tra la tv e appunto le casse esterne.
Infine, abbiamo il giradischi: è uno strumento un po’ datato ma comunque, utilizzato da tantissime persone. In collegamento con un amplificatore, il nostro giradischi, sembrerà uno strumento dei nostri tempi. Infatti, l’amplificatore in abbinamento al giradischi è utilizzato per ridare una nuova luce a questo strumento ma soprattutto, migliorare la qualità di suono derivata appunto da questo strumento. In commercio esistono tantissimi giradischi da port comprare. Se vogliamo provare questa esperienza perciò, siamo ancora in tempo per farlo.
Possiamo collegare tantissimi altri strumenti ovviamente, non solo questi che abbiamo elencato qui sopra. Gli strumenti possono essere, ad esempio, i microfoni, le cuffie, l’mp3, il pc. Insomma, qualsiasi cosa noi vogliamo che produce o riceve suono il nostro amplificatore sarà ben felice di accogliere.
Come collegare l’amplificatore?
Per collegare i nostri strumenti citati qui sopra abbiamo bisogno essenzialmente di un unico cavo per ogni strumento che vogliamo utilizzare. Ovviamente il collegamento può avvenire anche via Bluetooth o Wi-Fi. Parliamo però qui, di collegamento con cavo.
Il cavo che ci permetterà di fare tutto è il cavo RCA. Questo piccolo cavo apparentemente un po’ insignificante ci permetterà di collegare in unico gesto i nostri strumenti audio.
Il cavetto della modica cifra di 10 euro si presenta con una forma a Y. Da una parte presenta uno spinotto maschio che può avere qualsiasi colore di identificazione da 3.5 mm. Per intenderci ha la stessa dimensione del jack che utilizziamo per le nostre cuffie. dall’altra parte invece, abbiamo ben due spinotti, questi però entrambi femmina. Uno è ovviamente, rosso e l’altro può essere di colore nero o blu. Il colore dipende un po’ dalla marca del cavo.
Possiamo anche trovare lo stesso cavetto al contrario ovvero una femmina e due maschio. Questo dipende molto dall’oggetto che stiamo andando a collegare. Controlla prima l’oggetto che devi collegare e poi, fai l’acquisto dei cavi. Non sempre quello che va bene per uno va bene anche per l’altro.
Quando andiamo ad esempio collegare la tv avremo sicuramente bisogno di un cavo HDMI oltre a quello RCA. Molto spesso, oltre al cavo HDMI è sufficiente il cavo AUX. Dipende molto da quanto il nostro amplificatore è tecnologico. Se è un po’ datato affidiamoci al cavetto RCA e sicuramente non sbaglieremo.
Conclusioni
In conclusione, abbiamo capito che il nostro amplificatore si può collegare veramente a qualsiasi tipo di oggetto abbiamo a disposizione. Basta avere un piccolo cavo e possiamo iniziare ad amplificare tutto il suono che vogliamo. L’amplificatore è un ottimo strumento per ricrearci a casa nostra anche un piccolo cinema.
Come abbiamo detto prima, basta collegare la tv all’amplificatore e l’amplificatore al subwoofer e goderci il nostro film proprio come se fossimo in una sala cinematografica. L’amplificatore è molto versatile e ci da la possibilità di sfruttarlo davvero, in qualsiasi occasione.
A casa, a lavoro e nel tempo libero questo strumento è un compagno di viaggio a tutti gli effetti. Basta collegarlo alla presa di corrente o sfruttare l’energia della batteria al suo interno e iniziare ad ascoltare i suoni amplificati. Il collegamento è molto semplice ed è possibile utilizzarlo anche da chi non è molto esperto del settore.
Osiamo e non fermiamoci mai alle prime cose o al primo pensiero che abbiamo su un oggetto. Sfruttiamo al meglio il nostro amplificatore per capirne effettivamente il valore e le sue potenzialità.