Alla ricerca di un amplificatore, spesso ci troviamo di fronte a delle sigle che non capiamo che cosa significhino.
Andremo a capire in questo articolo a cosa servono le sigle e perché ne parliamo, quando parliamo dell’amplificatore. Perché sono così importanti. Soprattutto, scopriremo che cos’è una configurazione con amplificatore.
Continua a leggere per scoprire che cos’è un amplificatore e che cosa vogliono dire le sigle.
Che cos’è un amplificatore?
Per prima cosa dobbiamo andare a capire appunto, che cos’è un amplificatore. Un amplificatore è uno speciale strumento che ci aiuta ad amplificare qualsiasi tipo di suono. L’amplificatore viene utilizzato in qualsiasi occasione si parli di suono.
L’amplificatore funziona tramite la corrente elettrica e senza di essa non riesce a funzionare. Infatti, la corrente elettrica permette all’amplificatore di funzionare correttamente. Se l’amplificatore è portatile, può funzionare anche con la batteria.
Se decidiamo di utilizzare un amplificatore a batteria ricordiamoci sempre che per funzionare al meglio, la batteria deve essere sempre carica completamente e ovviamente, funzionante. Per assicurarci che l’amplificatore funzioni per tutto il tempo che vogliamo portiamoci sempre dietro il caricatore per poter eventualmente ricaricare la batteria.
L’amplificatore si distingue anche per la sua classe energetica. Se decidiamo di scegliere un amplificatore con classe energetica bassa, ovviamente questo amplificatore avrà meno potenza rispetto ad un amplificatore di classe energetica, ad esempio, A.
L’amplificatore può supportare qualsiasi tipo di dispositivo. L’amplificatore può supportare qualsiasi tipo di dispositivo che si può collegare con lui, tra cui anche i vecchi gira dischi.
Ma ora parliamo di sigle. Continua a leggere qui sotto.
Parliamo di sigle
Tra gli amplificatori esistono, come ho accennato prima, diverse sigle. Ora vediamo quali sono e le spieghiamo nel dettaglio. Per capire meglio queste sigle, dobbiamo capire che noi siamo al centro della stanza e la configurazione gira tutta intorno a noi.
Le sigle di cui voglio parlare oggi, sono essenzialmente tre:
- 5.1
- 6.1
- 7.1
La prima sigla è la sigla 5.1. Questo tipo di sigla è presente nel surround ed è quella più semplice che possiamo trovare. La sigla significa che all’amplificatore vengono collegati cinque canali di trasmissione del suono.
Questi cinque canali vengono collegati all’amplificatore tramite una semplice configurazione che tutti possono fare, anche a casa propria.
Possono essere collegati sia tramite cavo, sia tramite Bluetooth o Wi-Fi. Quello dipende un po’ da quale tipo di amplificatore possediamo.
Sostanzialmente avremo una configurazione di questo tipo: un amplificatore centrale, quattro tipo di casse e un subwoofer. Tutto questo per un totale di cinque oggetti, più l’amplificatore.
La sigla 6.1
La seconda sigla è la sigla 6.1. Questo tipo di sigla significa che ci sono sei tipi di canali. Quindi, questo significa che, a differenza della prima sigla c’è un canale in più all’interno della nostra configurazione.
Avendo all’interno della configurazione un canale in più, ora dobbiamo capire qual è e come funziona. Il canale in questione è il cosiddetto rear speaker. Questo tipo di strumento ci permette di avere un suono molto più coinvolgente, rispetto alla configurazione descritta sopra.
Questo perché esso viene posizionato alle nostre spalle e, insieme alle due casse poszionate ai lati, ci permette di avere un’esperienza di suono, appunto, maggiore.
L’ultima sigla
Parliamo dell’ultima sigla, ovvero la sigla 7.1. Questo tipo di sigla identifica la configurazione di sette canali. Avere una stanza con sette canali che ci avvolgono, rende l’esperienza di suono molto più bella.
Infatti, considerando che noi siamo al centro della stanza abbiamo due casse dietro e due ai lati per ciascun lato. Poi ne abbiamo anche una a destra e una a sinistra davanti e un subwoofer al centro, davanti a noi.
Un’esperienza di suono spettacolare
Tutti gli strumenti ovviamente dolby digital, ci permettono di vivere un’esperienza di suono, uguale a quella del cinema direttamente a casa nostra.
Avere una configurazione da 7.1 significa non perderci nemmeno un secondo di ciò che stiamo ascoltando e di cogliere qualsiasi tipo di dettaglio.
Se poi decidiamo di acquistare un amplificatore che utilizza per riprodurre il suono il dolby atmos, l’esperienza di suono sarà nettamente diversa. Questo perché il dolby atmos ti offre l’opportunità di vivere un’esperienza di suono a 360°, ovvero in 3D.
Conclusioni
Siamo ormai giunti alle conclusioni di questo articolo. Abbiamo parlato, in questo articolo delle sigle che accompagnano l’amplificatore. L’amplificatore come abbiamo potuto capire per funzionare al meglio, dobbiamo affidarci ad altri strumenti.
Questi strumenti possono essere cinque, sei o addirittura sette. Questo comporta l’utilizzo di vari strumenti in formato dolby digital che ci permettono di vivere l’esperienza di suono nettamente fuori dal comune.
Questi strumenti ci permettono di, ad esempio, guardarci un film a casa nostra come se fossimo letteralmente al cinema. Se ci pensate questa, è una cosa bellissima.
Se siamo quindi, alla ricerca di un’esperienza di suono nettamente fuori dal comune, non ci resta che acquistare il nostro amplificatore e successivamente anche tutti gli strumenti che ci permetteranno di viverla a pieno.